Giunge alla mia attenzione, in modo nuovo, l’augurio di buon lavoro che diversi Presidenti di Regione hanno indirizzato ai sindaci neoeletti in occasione delle recenti elezioni amministrative. Mi riferisco a Jole Santelli ( Calabria), Attilio Fontana ( Lombardia), Maurizio Fugatti ( Presidente Prov. Autonoma di Trento), per fare qualche esempio.
Un augurio e un invito a collaborare a prescindere dalla diverse posizioni politiche. Il momento lo impone.
Anche alcuni sindaci, come Gaspare Giacalone ( Comune di Petrosino), hanno rivolto pensieri di incoraggiamento e stima nei confronti di colleghi alla prima esperienza o riconfermati, come anche dei nuovi Presidenti di Regione. E’ accaduto in Toscana e non solo.
Un “dovere” istituzionale compiuto con superficialità , quasi svogliato, oppure un segnale da cogliere con gratitudine e soprattutto da incoraggiare? Forse non riflettiamo abbastanza sull’importanza del rapporto che intercorre tra Presidenti di Regione e sindaci, come anche tra i sindaci stessi.Â
Non so se in qualche occasione, oltre a fare riferimento alla preziosità del lavoro di rete, alla pluri decantata sinergia, abbiamo anche saputo agevolarla con pensieri, parole e gesti.
Forse sono piccoli segnali quelli che colgo, oppure non lo sono affatto.
Non sia mai, però, che la nostra distrazione possa prevalere sull’attenzione, sulla capacità di osservare ( e sempre favorire) la nascita di piccoli germogli di speranza.