Boccia: commissario Calabria è per disavanzo, Covid non c’entra.Dibattito schizofrenico che non ha senso (Askanews). Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie FrancescoBoccia è fermo sul punto: “Quelli riferiti all’emergenza Covid sonotutti aspetti che non c’entrano nulla con la gestione amministrativa del ripiano del disavanzo sanitario”. Qualcosa non
Ho letto e riletto il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Come di consueto molteplici sono stati i commenti dei diversi esponenti politici e non solo. Reazioni a caldo, in alcuni casi composte da parole vuote, scelte a
Massimiliano Valerii, Direttore Generale del Censis, più di un mese fa aveva provato a fare il punto sullo Stato e la crisi di liquidità ai tempi del Covid-19. Nel suo intervento “Curiamo le imprese“, pubblicato su La Repubblica, menzionava una misura da
A settembre, il numero di occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente, si conferma la flessione dei disoccupati registrata ad agosto e prosegue il calo degli inattivi. La sostanziale stabilità dell’occupazione (+ 6mila unità) è sintesi, da un lato, dell’aumento osservato tra le donne, i dipendenti a tempo indeterminato
Esiste la fame di cibo ed esiste la fame d’amore, di comprensione, di dolcezza, di conoscenza. Allo stesso modo esiste la povertà materiale e la povertà morale, spirituale. Tutti questi volti spesso si confondono. Non capiamo nell’immediatezza chi o cosa abbiamo di
Signor Presidente, la scrivente è Commissario di Confprofessioni Calabria, parte sociale, che rappresenta associazioni delle seguenti aree: Economia e Lavoro (UNGDCEC, ANREV, ANCL, ANC, ADC), Diritto e Giustizia (FEDERNOTAI, ANF), Ambiente e Territorio (SINGEOP, INARSIND, FIDAF, ASSOINGEGNIERI, ANTEC, ALA), Sanità e Salute